Mario Radice
PROGETTO CULTURABILI

Un’iniziativa di accessibilità alla Cultura per la mostra “Mario Radice. Il pittore e gli architetti” presso la Pinacoteca Civica di Como, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Como e Luminanda in coprogettazione con Mondovisione, l’architetto Fabio Fornasari, Uici Como e Lions Club International.

Il progetto ha previsto percorsi alla mostra aperti alla cittadinanza e alle scuole condotti da “nonni ciceroni”, “visite al buio” guidate da non vedenti ed ipovedenti, laboratori esperienziali rivolti a persone diversamente abili, atelier artistici destinati ai bambini e formazione per i volontari.

Per rendere inclusivo questo progetto Luminanda e Mondovisione hanno ideato il VELARIO: un dispositivo di conoscenza che ha facilitato l’accesso ai saperi utilizzando un codice multisensoriale e relazionale.

E’ stata riprodotta un’opera di Radice su un telo di grande formato, una quinta teatrale disposta tra il pubblico e una ballerina. La performer è entrata in relazione con le persone in un’esperienza di contatto per ripercorrere le linee e  la spazialità, interiorizzando il linguaggio dall’artista.

Per questo progetto l’architetto Fabio Fornasari ha ideato la “BIBLIOTECA ASTRATTA”: una serie di libri, pagine, materiali che sintetizzano un secolo di astrattismo che parte da Radice, Rho, Galli per arrivare a Munari, Komagata e Halley. Una biblioteca da manipolare per creare sculture, spazi, architetture, pitture,  per comprendere il lavoro di Radice e per coglierne il significato come esperienza.